Il mondo della scrittura

La scrittura inizia prima della penna: come pianificare e scrivere storie fantasy

Se sei un appassionato/a di scrittura o un aspirante autore o autrice, probabilmente ti sarà capitato di guardare la tua pagina bianca e chiederti: “Da dove comincio?”. La verità è che la scrittura non comincia quando afferri una penna o inizi a digitare sulla tastiera. La magia, o meglio, il lavoro vero, inizia molto prima. Come? Beh, lascia che ti racconti il mio processo che mi aiuta a pianificare e a scrivere storie fantasy.  

La mia visione iniziale… arriva all’improvviso 

Ogni storia che scrivo nasce prima di tutto come una visione. Non si tratta solo di trame o di personaggi, ma di un mondo che vorrei effettivamente esplorare. Come un esploratore che si prepara a scoprire nuove terre, mi immergo in questa visione, chiudendo gli occhi e lasciandomi trasportare. Di solito, la mia mente si popola di immagini, emozioni e situazioni che vorrei vivere. Ad esempio, nella mia serie di libri L’Esploratore di Storie, la scena di ogni avventura non è altro che un frammento che appare prima nella mia mente: una sensazione, un dialogo, un paesaggio. 

Questa fase è importante perché è quella che mi aiuta a capire il cuore della storia, prima ancora di sapere dove mi porterà. Molte volte, la primissima visione avviene all’improvviso, magari in un sogno o mentre faccio un’escursione. Poi da quella immagine chiudo gli occhi e comincio a visualizzare ogni dettaglio. 

I personaggi? Il mio modo di scrivere storie fantasy è diverso dal solito 

Solitamente, la maggior parte degli scrittori passa subito alla creazione dei personaggi e alla loro storia personale. Io non riesco a farlo. In genere, dopo la mia prima visione della storia, prendo appunti e, quando mi sento pronta, comincio a fare una scaletta dei capitoli e dei diversi avvenimenti. Poi, quando inizio a scrivere, via via immagino cose nuove e le inserisco. La descrizione e la storia delle persone mi “parte” dalla testa solo nel momento in cui sento che è il momento di descrivere il protagonista o un altro personaggio. Allora lì comincio nuovamente a immaginare e scrivo quasi senza neanche accorgermene.  

Quando si tratta di scrivere storie fantasy, nella mia testa i personaggi non sono mai semplici “figurine” che si spostano da una scena all’altra. Ogni personaggio ha una storia, un desiderio profondo e un conflitto che deve superare. I miei li immagino così tanto che alla fine li conosco tutti come se fossero miei amici! Perciò, alcuni scrittori preparano una descrizione dei personaggi prima di iniziare a scrivere la storia. Io mi prendo del tempo per lasciarli emergere nella mia testa. Solo in quel momento mi “dicono” chi sono e cosa vogliono. 

Nel caso di Drew Johnson, protagonista della mia saga L’Esploratore di Storie, mi sono immaginata più e più volte il suo percorso di crescita personale. Lui non è solo un esploratore di mondi fantastici, ma anche un giovane uomo che deve confrontarsi con i suoi limiti, le sue paure e le sue speranze.  

Ogni personaggio che creo è una riflessione di me stessa, delle mie esperienze e dei miei desideri, e anche delle persone che mi circondano o che conosco, amplificata e adattata alle circostanze uniche che vive nella storia che ho in mente. 

Perché racconto questa storia? 

Ogni storia ha un messaggio da trasmettere. Per me, la scrittura è anche un’opportunità per esplorare idee più grandi, che riguardano non solo i miei personaggi, ma anche il mondo. Per lo stesso motivo, nel mio podcast L’Esploratrice di Storie, cerco di combinare il fantasy con temi di crescita personale. Questa non è solo una questione di intrattenimento: al contrario, il mio intento è ispirare chi ascolta a riflettere sulla propria vita e sul proprio percorso di crescita. 

Perciò, quando inizio a pianificare e scrivere storie fantasy, mi chiedo: “Quale messaggio voglio che i lettori o ascoltatori portino con sé?”. Questo mi aiuterà a mettere qualcosa in più in ogni racconto. 

Scrivere storie fantasy: dalla pianificazione all’azione 

Quando comincio a scrivere, comincio. Cerco di essere costante, ma a volte mi blocco anche io. Altre volte, invece, parto e scrivo per ore senza accorgermene. In ogni caso, so che non è mai un processo lineare. Spesso, mi trovo a fare dei salti nel tempo e nello spazio, a riscrivere una scena che avevo già scritto, a scoprire che un personaggio prende una direzione inaspettata… Rileggo e riscrivo, aggiungo e cambio, fino a che non sento che la storia è finita e che – per il momento – non ho più nulla da dire. Qual è il tuo metodo? Penso che ognuno abbia il suo. Prendi spunto dal mio, ma poi trova quello che ti fa sentire libero/a di vivere tutto il processo di scrittura. Scrivere storie fantasy è un’avventura in sé, un viaggio che segue sempre i propri percorsi misteriosi. 

Buona scrittura! ✍️ 

P.S. Se scrivi storie fantasy e vuoi leggere un tuo racconto nel mio podcast, contattami e parlami di te. Sarò felice di ospitare la tua voce! 

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